L’anno 2024 si prospetta come un periodo di opportunità senza precedenti per le imprese italiane grazie al bando “Export Digitale Plus“. Questa iniziativa, promossa dal governo italiano, mira a sostenere le aziende nel loro percorso di digitalizzazione e internazionalizzazione. In questo articolo, esploreremo i dettagli chiave del bando, concentrandoci su chi può beneficiare del contributo, gli import previsti e le spese ammissibili.
Export Digitale Plus – Cos' è?
Il bando Export Digitale Plus, un’iniziativa pubblica del MAECI, mira a potenziare l’attività di esportazione e internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (mPMI) manifatturiere italiane. L’obiettivo principale è favorire l’adozione di soluzioni digitali e consulenze specializzate per l’export disponibili sul mercato. Quest’anno, il bando si presenta con un contributo più consistente rispetto agli anni precedenti, offrendo un sostegno significativo alle imprese che intraprendono questo percorso.
Chi Può Beneficiare del Contributo di Export Digitale Plus?
Le aziende idonee a beneficiare del contributo di Export Digitale Plus sono quelle appartenenti al codice C delle attività economiche, compreso tra il numero 10 e il numero 33 dei codici ATECO. Tali imprese devono avere meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro. Inoltre, devono aver avviato l’attività di fatturazione di prodotti commerciali da almeno un anno e avere sede legale o sede operativa e stabilimento produttivo in Italia.
Importi Disponibili nel Bando Export Digitale Plus
Quest’anno, il bando offre importi più generosi rispetto al passato, soprattutto per le aziende non associate in reti o consorzi. Le quote di finanziamento si suddividono in due categorie:
Micro, Piccole e Medie Imprese (mPMI): Queste aziende possono beneficiare di un importo pari a 10.000 euro, a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro.
Reti Soggetto e Consorzi: Le reti e i consorzi, composti da almeno cinque imprese, possono ottenere un importo di 22.500 euro, a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.
Questi finanziamenti possono coprire una parte significativa delle spese necessarie per il processo di digitalizzazione e internazionalizzazione delle imprese, riducendo l’impatto finanziario sulle stesse.
Spese Ammissibili nel Bando Export Digitale Plus
Le spese ammissibili nel contesto del bando riguardano principalmente investimenti legati alla presenza digitale e all’espansione internazionale delle imprese. Queste includono:
- Consulenze per l’adozione di soluzioni digitali e personalizzazione di processi e soluzioni informatiche architetturali funzionali all’internazionalizzazione.
- Realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, compresi investimenti per la sincronizzazione con marketplace internazionali.
- Automatizzazione delle operazioni di gestione degli articoli online e integrazione con sistemi di Customer Relationship Management.
- Servizi accessori all’e-commerce, come smart payment, traduzioni, shooting fotografici e strategie di content marketing.
- Strategie di comunicazione e promozione per il canale dell’export digitale.
- Digital marketing per sviluppare attività di internazionalizzazione, comprese campagne promozionali, SEO, SEM, content marketing e presenza sui social media.
- Servizi di Content Management System per l’aumento della visibilità sui mercati esteri.
- Abbonamento a piattaforme SaaS per la gestione della visibilità e del content marketing.
- Consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati all’espansione internazionale.
- Aggiornamento delle dotazioni hardware necessarie.
Come usufruire del contributo del bando Export Digitale Plus?
Come nelle edizioni precedenti, tutti i servizi sopra elencati devono essere erogati dalle società fornitrici di soluzioni digitali per l’export. Le imprese che presentano la domanda per il contributo dovranno dunque scegliere tra le imprese presente nell’apposito elenco per svolgere i servizi che fanno parte delle spese ammissibili. La comunicazione del fornitore scelto avviene durante la richiesta di erogazione del contributo.
Mavi Innovation and Digital: Il Partner Ideale per l'Export Digitale
Siamo lieti di annunciare che Mavi Innovation and Digital (MIAD) è stata inclusa nell’elenco dei fornitori abilitati per erogare i servizi previsti dal bando Export Digitale Plus. Con anni di esperienza nell’assistere le imprese italiane nel loro percorso digitale, MIAD si propone come il partner ideale per sfruttare al massimo le opportunità offerte dal programma. Offriamo una vasta gamma di servizi, tra cui progettazione e sviluppo di siti web avanzati, strategie di marketing digitale personalizzate, realizzazione di e-commerce e gestione dei canali social. Siamo pronti ad affiancarti in ogni fase del tuo percorso di digitalizzazione e internazionalizzazione, garantendo soluzioni su misura per le tue esigenze.
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